Tanto e subito non sempre è buono. I modi di far crescere le sementi in epoca contemporanea non rispecchiano la nostra filosofia, fatta invece di smisurata attenzione ai processi e ai ritmi della natura. Questa scelta si riflette anche nei cereali biologici biodinamiciche abbiamo deciso di coltivare a Il Cerreto, selezionati tra varietà prevalentemente antiche che talvolta hanno sì una minor resa, ma che ci ricompensano con alte proprietà nutritive che vanno invece perse nei grani più moderni.
Ecco che quindi ci impegniamo a produrre, tra gli altri, grani antichi come il farro monococco e il grano turanico, da cui ricaviamo anche preziose farine biologiche macinate a pietra. Un’ulteriore cura la si ritrova inoltre in fase di lavorazione e in tutti quei passaggi che portano il prodotto alle persone che lo scelgono: i cereali biologici biodinamici vengono puliti grossolanamente dopo la raccolta, per poi subire una scrupolosa selezione e una pulizia più accurata, fino al confezionamento, che avviene direttamente in azienda. Per le coltivazioni successive ripartiamo sempre da sementi autoriprodotte: conosciamo così il percorso che hanno fatto i semi biodinamici, dall’inizio alla fine.
Quando possibile, proponiamo cereali integrali o decorticati, ma anche il cereale perlato riesce a sprigionare ottime qualità. Nel caso dell’orzo, riusciamo a praticare una perlatura il più leggera possibile, che non riduce eccessivamente i principi nutritivi contenuti nel rivestimento del chicco.
Ottimi in zuppe, ma anche come ingredienti per piatti come polpette e timballi, con la loro ampia scelta i cereali biologici biodinamici rispondono alla necessità di una dieta varia, alla base di uno stile di vita sano. Si può per esempio affrontare l’estate con insalate fresche a base di farro dicocco perlato oppure preparare delle minestre con orzo, legumi e verdure di stagione durante i mesi più freddi. Le alternative, infatti, non mancano e con un po’ di fantasia i cereali riescono a riempire il piatto dalla colazione alla cena: da provare per esempio un buon dolce vegan al miglio, che tanto apprezzano i nostri ospiti in agriturismo.
