Perché fa bene
Le caratteristiche della farina di farro dicocco rispecchiano quelle che si riscontrano nel chicco: rispetto ad altre tipologie di farine, questa risulta particolarmente digeribile, quasi al pari di quella di farro monococco. Anche se comunque presente in una certa quantità, il glutine risulta essere minore a confronto di quello che si trova in altri tipi di grano e ciò, secondo alcune ricerche, sembra garantire una maggiore tollerabilità gastroenterica dei prodotti, abbassando il rischio di comparsa della gluten sensitivity, quella sensibilità alla proteina che negli ultimi anni è riscontrata sempre più di frequente nella popolazione.
La farina di farro dicocco de Il Cerreto è inoltre biologica e biodinamica, due modalità di condurre le coltivazioni su cui si basa la nostra azienda agricola. Le attività che contribuiscono alla produzione dei cereali e degli altri prodotti puntano a essere sostenibili, per l’ambiente, per l’uomo, per la natura tutta. Non vengono utilizzati concimi o diserbanti chimici, né in alcun modo i processi di crescita subiscono forzature che non siano naturali. Ne derivano alimenti che sono sani sia per il sistema in cui si sviluppano sia per chi li consuma, oltre ad avere sapori più intensi e aspetti nutritivi eccellenti rispetto a quelli nati da coltivazioni più intensive.
Grazie alla presenza di un mulino biologico interno all’azienda, i cereali che raccogliamo vengono moliti a chilometro zero. Come avviene anche per le altre farine biologiche biodinamiche, il seme subisce una pulizia accurata a cui segue la decorticazione e poi la molitura vera e propria.
Come si usa la farina di farro dicocco semintegrale
Se si guarda all’etimologia della parola generica farina questa sembra proprio derivare da farro (far), un cereale coltivato dall’antichità che è andato a dare il nome alla farina per eccellenza.
L’utilizzo della farina di farro è stato riscoperto in tempi recenti, quando si è dato ascolto a una maggiore sensibilità ai grani antichi e a preparazioni più lente e bisognose di attenzioni. Queste lavorazioni, sebbene lunghe, non intimoriscono coloro che cercano di alimentarsi secondo principi di salubrità e sostenibilità, che anzi si dilettano nella panificazione anche con questa farina.
La farina di farro dicocco semintegrale si presta a preparazioni dolci e salate; dato il basso contenuto di glutine, per gli impastatori poco esperti consigliamo di iniziare miscelandola con una farina di grano tenero, per ottenere ottimi lievitati con uno sforzo minore.